- Si tratta di fatto vero e reale, comprovato dal numero e dalla credibilità dei testimoni;
- Il liquido sgorgato dal Crocifisso è vero sangue umano, comprovato, oltreché dalla constatazione dei testi, anche, e soprattutto, dall'analisi eseguita nell'Istituto di Medicina Legale della Regia Università di Torino.
- Si esclude assolutamente il trucco e la mistificazione, sia per la natura del fatto considerato in tutte le sue circostanze, sia per la qualità delle persone che ebbero rapporto col fatto stesso.
- Si tratta di fatto straordinario e non spiegabile umanamente con le sole forze naturali.
Asti, Curia Vescovile, 14 Maggio 1934.
Firmati:
Can. Vincenzo Toso, Ufficiale;
Can. Luigi Goria, Giudice;
Can. Gabriele Gamba, Giudice e Relatore;
Sac. Luigi Mori, Notaio.